dove mangiare!


Presentiamo qui una lista, altamente personale, di ristoranti/osterie/pizzerie/wine bar da provare ASSOLUTAMENTE se si decide di trascorrere una giornata o serata all'insegna del buon gusto e della buona enogastronomia locale.

Osteria "ANTICHI SAPORI"
 di Pietro Zito


Tutto inizia alla fine del 1992 quando il giovane Pietro Zito, perito agrario e orgogliosamente figlio di contadini, decide di passare dietro ai fornelli ma mantenendo ben solida la sua posizione nei campi.

In una piccolissima borgata come Montegrosso di Andria tutto ciò significa, prima che un successo personale del suo fondatore Pietro Zito, essere riusciti a far emergere le peculiarità di un territorio e fare “nuova” economia valorizzando “vecchie” tradizioni: con semplicità e con alcune scelte coraggiose.
La storia di Antichi Sapori comincia così, come per un richiamo irresistibile che Pietro ha sentito dall’infanzia in questo borgo contadino e che lo ha portato a diventare patron di un ristorante-culto frequentatissimo: qui lo stress della vita cittadina si eclissa pian piano, lasciando il posto ad una serie infinita di emozioni e ricordi olfattivi e gustativi, che non ti abbandonano nemmeno quando, lasciato il ristorante, sei sulla via del ritorno.
L’impressione è davvero quella di essere a casa, tra amici di vecchia data che ti ricoprono di attenzioni e ti raccontano l’origine di ogni piatto; per preservare quest’atmosfera il ristorante è stato recentemente ristrutturato (2001) e i coperti sono stati ridotti (da 50 a 35, nel 2005). 
Ora si può osservare il lavoro dei cuochi attraverso un’ampia vetrata oppure decidere di fare una capatina tra i fornelli: “Non è vietato entrare in cucina” è il motto che Pietro ama suggerire ai suoi amici. 
La semplicità e la genuinità sono doti che non vanno tenute nascoste.
La cucina di Antichi Sapori è regolata da poche leggi, semplici e fondamentali: l’amore per le tradizioni, il rispetto per la materia prima, la stagionalità e l’eccellenza degli ingredienti.
Non esiste alcuna concessione alle mode ma solo la continua, appassionata ricerca di quello che il territorio ha di genuino. E’ Pietro stesso a girare fra lemasserie in cerca dei formaggi migliori, o nei campi a raccogliere erbe spontanee dimenticate da tutti.
Caciocavalli, burrate, fave, cicorie, cipolle, grano arso, e gli altri innumerevoli eccezionali doni della terra circostante: i suoi ingredienti sono semplici come l’animo dei vecchi contadini di Montegrosso, ma gustandoli ad Antichi Sapori vi sembreranno giunti da un altro mondo, da un altro tempo che si pensava perduto per sempre.
COME ARRIVARE: Percorrendo la SP 231 (ex SS.98) da Bari in direzione Foggia, dopo le deviazioni per Andria e per Barletta, c’è una indicazione – verso sinistra – per Montegrosso; il borgo è minuscolo, ed il ristorante è individuabile con estrema facilità, in piazza S. Isidoro, antistante la chiesa.

Lo chef consiglia...

ORECCHIETTE DI GRANO ARSO  CON PURE’ DI FAVE, OLIVE NERE ALLA BRACE, RICOTTA STAGIONATA E OLIO EXTRAVERGINE. 
                                                                       
                                                                  INGREDIENTI (PER 4 PERSONE)
Piatto  
  • 300  GR. DI ORECCHIETTE DI GRANO ARSO
  • 500  GR. DI   FAVE SECCHE  SENZA BUCCIA
  • 300  GR.  DI OLIVE CORATINA
  • OLIO EXTRA VERGINE D’OLIVA
  • SALE, PEPE BIANCO
  • 1 CAROTA, 1 PATATA, 1 COSTA DI SEDANO, PREZZEMOLO
  • 50  GR.  DI RICOTTA DI PECORA STAGIONATA.
PROCEDIMENTO
Preparare del purè di fave utilizzando fave secche senza buccia (fave di Carpino - Gargano) cucinate con acqua, patata, sedano, carota, prezzemolo, olio sale e pepe bianco quando le fave si saranno ben cotte ( circa 2 ore)  fare raffreddare e setacciare la purea.
Far arrostire le olive nere e successivamente togliere il nocciolo, possibilmente utilizzare olive da olio, (possibilmente varietà “Coratina”) il cui sapore amaro ben si sposa con il purè e la ricotta.
Dopo aver cucinato le orecchiette, saltarle con il pure di fave, servirle nel piatto  aggiungendo le olive alla brace,  della ricotta di pecora stagionata e olio extra vergine d’oliva.
Piatto in cui non si usa l'olio per saltare la pasta ma il purè, mentre l’olio verrà aggiunto a crudo prima di servire; lascio a voi immaginare il profumo dell’olio di Andria su un piatto caldo di fave… 
La ricotta dura o stagionata serve per equilibrare l’amaro delle olive.



Ristorante "LOCANDE DE LA POSTA"
di Nicola Montereale


Il Ristorante Locande de la Poste, situato nel centro storico della città di fronte agli uffici della Posta centrale, è un ambiente delizioso, raccolto, semplice e molto accogliente. 
La cucina è di mare, specializzata in piatti a base di pesce con realizzazioni anche molto moderne, tutte rielaborazioni di ricette legate alla tradizione locale. 
Il Ristorante Locande de la Poste, situato ad Andria in provincia di Barletta-Andria-Trani, in via G. Bovio 49, dispone inoltre di una cantina vini con selezione di buon livello delle etichette. Complessivamente offre la disponibilità di 45 coperti.
A partire dal 1° Aprile 1999, la famiglia Montereale ha iniziato a occuparsi di qualità con l'obiettivo di offrire a tutti gli ospiti della locanda un piacevole e saporito assaggio di Puglia.
Qui vi si trova una cucina mediterranea ricercata, utilizzando prodotti stagionali per offrire sempre la freschezza di stagione, il sapore più genuino, il gusto del mangiare bene.


Wine Bar "IL TURACCIOLO"

di Luciano 



Affacciato su Piazza Vittorio Emanuele, nella cornice di Palazzo Ceci del XVIII, Il Turacciolo wine bar rappresenta il ritrovo ideale caldo ed accogliente, con 40 posti a sedere, perfetto per vivere serate all'insegna del buon vino.
La scelta è ardua: ci si deve districare tra oltre 180 etichette di vini selezionati, provenienti dalla nostra Puglia e da tutt' Italia. Tra questi, non mancano, distillati, vini dolci e passiti, che rendono il Turacciolo uno dei più rinomati wine bar del nord barese. 
Consigliato l’abbinamento dei vini alla degustazione di prodotti tipici, alle varie selezioni di salumi e formaggi (tra cui spiccano i rinomati presidi della condotta “SlooFood”); ma anche terrine calde, locali e non…il tutto per soddisfare i palati più esigenti e ben abituati. Se preferite deliziarvi con vini liquorosi o raffinate grappe e distillati allora non perdetevi i dolci, delle vere leccornie, dal gusto inconfondibile “rigorosamente” fatte in casa. Non stupitevi se beccate la serata live-music! Il Turacciolo è anche questo, e riuscirà sempre a sorprendervi anche con l’ottimo rapporto qualità-prezzo!Un ideale accompagnamento mentre degustate un bicchiere di rosso o una grappa barricata… Dalla Puglia al Piemonte, passando per la Toscana ed il Friuli… e la lista continua!


Pizzeria "SOIP AMAUR"



Un’altra grande tappa dove si respira aria di buona tradizione locale è la pizzeria Soip Amaur, sita in Piazza Balilla, 17 ang. Via Massaro, Andria
Qui si fa la spesa giornaliera ed è facile trovare pizze con cime di rape, funghi cardoncelli, tutto condito con buonissimo olio extravergine di oliva rigorosamente di Andria. Una pizza dall’ impasto soffice e abbastanza sottile. Servizio attento, premuroso e veloce.
Una squadra tutta al giovanile molto affiatata. Niente viene lasciato al caso. Grande cura delle birre, un laboratorio di sperimentazioni sempre in movimento. Lasciatevi guidare da Fabio, esperto conoscitore di birre trappiste ed artigianali provenienti da ogni dove.
Anche la carta dei vini annovera qualche etichetta, ma senza dubbio è una delle pizzerie di riferimento in città dove si viene principalmente per la birra. Prezzi corretti, con ricarichi onesti.






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